lunedì 9 gennaio 2012

... e la truffa continua !
Giorni fa, proprio su questo blog, scrivevo della truffa che continuano a commettere tutti i Partiti  in spregio alla volontà di quei milioni di Italiani che, nel 1993, con un referendum plebiscitario avevano espressa la loro volontà di eliminare il finanziamento pubblico dei partiti.
E' di oggi la notizia del come la Lega, ma è solo un esempio, utilizzi i milioni di euro che  a titolo di "contributo per le spese elettorali" riceve dallo Stato, il quale naturalmente li prende dalle tasche dei contribuenti italiani.
Innanzitutto è opportuno partire da un dato.
Per le Elezioni 2008 la Lega ha ricevuto dallo Stato Italiano (e non dalla "padania"), come "contributo per le spese elettorali", € 41.384.550,00. Per gli amanti di ciò che fu, stiamo parlando di 80 miliardi delle vecchie lire !
Orbene, tra il 14 ed il 31 dicembre 2011 la Lega, tramite la Banca Aletti del Gruppo Banco Popolare, ha investiti quasi 8 milioni di euro in svariate operazioni finanziarie in Norvegia, Cipro e Tanzania. Per fortuna che Bossi proclama che i soldi devono rimanere in padania !
Inoltre, negli stessi giorni, dal signor Francesco Belsito, tesoriere della Lega, sono stati prelevati, presso la stessa Banca, 450.000 euro di assegni circolari (destinati a chi ?) e 50.000 euro in contanti.
Matteo Salvini, parlamentare europeo della Lega, sembrerebbe sconcertato e contrariato da queste manovre finanziarie, anche perché realizzate mentre "La Padania", quotidiano del partito, si dibatte in notevoli difficoltà economiche, e mentre molte sezioni leghiste sul territorio sono costrette a chiedere l'obolo ai loro iscritti per poter pagare l'affitto a fine mese.
Cosa pensano di tutto ciò gli elettori leghisti ?

Nessun commento: