martedì 29 maggio 2012

In Vaticano si passa dagli scricchiolii al terremoto


È trascorso poco più di un mese da quando nel blog (11 aprile 2012: “Scricchiolii in San Pietro”) scrivevo dei nuovi stridori che si avvertivano in San Pietro per la presa di posizione di 329 parroci austriaci che, con una lettera, avevano formalizzata la loro determinazione nel mettere mano al rinnovamento ed alla modernizzazione delle loro chiese.
Poche settimane prima, inoltre, in concomitanza con il viaggio in Messico di Benedetto XVI, il libro “La voluntad de no saber”, con dovizia di documenti, testimoniava come, fin dal 1944, la Curia Romana avesse occultati gli abusi sessuali su seminaristi ed i comportamenti licenziosi del sacerdote messicano, Marcial Maciel Degollado, fondatore nientepopodimeno che della Congregazione dei Legionari di Cristo (26 marzo 2012: “La voluntad de no saber”).
Per non parlare delle accuse di pedofilia che, in ogni angolo del mondo, avevano già fatto venire a galla le colpe di tanti preti cattolici.
Anche solo questo sarebbe bastato per comprendere quanto fosse fariseo quel pulpito dal quale, mentre si nascondeva con ostinazione omertosa tanto marciume, si aveva l'impudenza di lanciare una reprimenda alla volontà di cambiamento del clero austriaco.
In questi giorni, invece, sta emergendo l’altra faccia del Vaticano, quella che accomuna i palazzi del potere di ogni dove.
Ancora una volta è un libro, “Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI”, a squarciare i veli della losca realtà che si è radicata dentro le mura di San Pietro.
Che la Chiesa Cattolica, a dispetto degli insegnamenti di Gesù Cristo, sia impegnata con sfrontatezza, da secoli, per diventare un autentico impero economico e finanziario, mentre con parabole si gabbavano milioni e milioni di persone credulone ed in buona fede, non può essere certo una scoperta dei giorni nostri.
Che fosse poi inevitabile che un siffatto impero economico e finanziario attirasse frotte di falsi baciapile, sicuri che solo attraverso la Chiesa avrebbero potuto conseguire carriere miracolose o realizzare affari inimmaginabili, era prevedibile ed è un dato di fatto.
Che l’incontro tra i detentori di tanto potere ed ogni specie di carrieristi, faccendieri, trafficoni, furfanti, potesse far degenerare fino a questo punto il sistema vaticano non dovrebbe essere motivo di stupore.
Tra gli uni e gli altri, infatti, c’è stato lo scambio, fitto e reciproco, di esperienze, modi di agire, spietatezza, affarismo, propensione alla doppiezza.
Ma ci volevano proprio uno o più corvi per far sapere che tra le mura vaticane si annidano lotte di potere, complotti, carrierismo, affarismo, corruzione, efferatezza, ingordigia di ricchezza ?
Certo che no !
Ora, però, che la pentola è stata scoperchiata, Benedetto XVI, anche ispirandosi alla lettera dei parroci austriaci, dovrebbe rendersi conto che non è più il tempo delle parabole.
La Chiesa, sprofondata nelle acque melmose della peggiore decadenza, deve essere rinnovata, rivoltata sottosopra e ricostruita recuperando, possibilmente, le sue origini.
Nel frattempo ai credenti in Santa Romana Chiesa non resta altro che chiudere gli occhi e sperare nella … risurrezione !

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Che questa grande congrega fosse fortemente inquuinata lo sanno anche le pietre. Purtroppo ci sono in questo paese molti baciapiedi che per i voti si prostrano anche davanti al malaffare di oltretevere. Grande Cina dove sei, tu che li metti a tacere e li releghi in gattabuia??

Roberto ha detto...

Bisogna avere la maturità e la consapevolezza che anche la Chiesa è fatta da uomini e come tale esposta alle proprie debolezze e fragilità. Pertanto seguiamo i messaggi della madre Celeste e preghiamo per i sacerdoti. Chi poi si sente di appartenere ad una umanità superiore dia prova di questa superiorità.

Anonimo ha detto...

"grande cina" ???? Il Vaticano (che non difendo) a confronto è una caramellina
Vacci tu se vuoi !

Alex di Monterosso ha detto...

Che anche la Chiesa sia fatta da uomini è fuori dubbio ! Che i preti, in quanto uomini, possano essere esposti a debolezze e fragilità, è un dato di fatto ! Però che siffatti peccatori poi vadano sul pulpito, con supponenza ed ipocrisia, per dire agli altri come comportarsi e condannino i peccatori, questo è veramente troppo ! Per sorvolare sul fatto che pretendano anche di assolvere o meno chi si è macchiato dei loro stessi peccati. Questo è veramente comico !

Anonimo ha detto...

Se si leggesse un po' di più si saprebbe che la Cina non incarcera per problemi religiosi, ma per evasione fiscale. Nel loro paese chi non paga le tasse sui suoi redditi, di qualsiasi provenienza anche dalla vendita di aria fritta, finisce in carcere, non come in Italia.

Anonimo ha detto...

Evidentemente non abbiamo idea di come si vive in Cina se diciamo certe cose. Là è la dignità dell'uomo che viene calpestata. Dobbiamo stare un pò più attenti a dire certe cose e a puntare il dito anche contro la Chiesa. Che questa è fatta di uomini peccatori si sa, Gesù conosceva e conosce bene tutti. Bisogna evitare di riferirsi alla Chiesa e parlare come se non ci fosse nessun membro di essa che cammini sulla retta via; il male fa sempre più rumore del bene: nessuno oggi scriverà qui o sui giornali che tanti cristiani (laici o preti e suore) ieri hanno fatto bene il loro dovere, hanno amato gli altri come Gesù li ha amati, hanno speso del tempo per gli altri, hanno lavorato per il bene comune. E noi continueremo a sentire solo brutte notizie di quei pochi (rispetto ai tantissimi) che non danno buona testimonianza pensando e credendo che questa è la Chiesa. Poveri noi. Andiamo oltre quelle poche e manipolate notizie che ogni giorno vengono selezionate e poste su un tavolo ben imbandito per far credere che solo quello è successo nella Chiesa e nel mondo e non c'è altro di buono. Apriamo gli occhi per vedere il bene che sta nella Chiesa nel mondo e impegniamoci a fare e a far conoscere il bene. Buona giornata

Anonimo ha detto...

Un dottore fumatore con il cancro ai polmoni non può dare una buona cura per la bronchite? La modalità della diffusione del cristianesimo è questa, Gesù disse agli uomini di diffondere la sua parola e lo disse a uomini peccatori e che per giunta lo avevano rinnegato ed abbandonato nel peggior momento della sua vita, e disse loro anche di andare e rimettere i peccati in suo nome. Se tu avessi le basi del cristianesimo forse sapresti che non è il prete ad assolvere dai peccati ma Dio. Un saluto.

Alex di Monterosso ha detto...

Preti e Suore che fanno del bene sono centinaia di migliaia, è indubbio, però purtroppo sulle loro teste c'è una gerarchia corrotta, peccatrice e marcia che approfitta proprio dell'immagine positiva creata da chi fa il bene per fare gli affaracci suoi. Basta vedere la pubblicità per richiedere l'8 per mille in onda per conto della Curia romana.
Di preti positivi ne conosco molti ma so anche che cosa pensano degli alti prelati e dei loro comportamenti... certamente non rispettosi della parabola di Gesù.
Per quanto riguarda la Cina, sicuramente non ha niente a che vedere con quello che è scritto nel post... ma ognuno è libero di pensare ciò che vuole !

Attilio Cece ha detto...

Se penso alla supponenza delle gerarchie d'oltretevere che predicano la superiorità della moralità Cristiana su tutte le altre forme di pensiero rimango basito... Probabilmente dipende dal fatto che non riesco a trovare differenze fra delinquenti della peggior specie e molti porporati vaticani che, seppur in posizioni di spicco, si dimostrano vieppiù interessati a soldi e potere.

Alex di Monterosso ha detto...

Dopo aver trascorsi 8 anni a studiare presso un collegio di gesuiti mi sono reso conto che sarebbe stato meglio dimenticare l'ipocrisia e le falsità che sono la base del cristianesimo che, come tutte le religioni, si prefigge solo di essere l'oppio che solleva i poveri di spirito !
Ascoltare, vedere, porsi domande per comprendere come stanno realmente le cose.

Anonimo ha detto...

Comunque vale lo stesso discorso pure per gli alti prelati: non possiamo pensare che siano tutti uguali, che facciano tutti gli stessi errori. Per quanto riguarda l'8 per mille le offerte vanno alla Chiesa italiana (CEI) non al Vaticano (http://www.8xmille.it/rendiconti/rendiconto.pdf)

Alex di Monterosso ha detto...

Ah ah ah ah !!! Perché la CEI cos'è ? Una confederazione di persone per bene ? Angelo Bagnasco è un povero pretuncolo, dimenticato da Dio e dagli uomini, che vive nelle foreste con gli aborigeni ?
Sveglia !!!!