sabato 30 giugno 2012

Calarsi nei panni di un pidiellino … che faticaccia !


Poiché sono incuriosito dal cogliere cosa frulli nelle cocuzze del signore di Arcore e dei suoi lacchè, sarò costretto a sottopormi ad un esperimento particolarmente ripugnante ma necessario.
Cercherò, ammesso che ci riesca, di calarmi nei panni e nel modo di arzigogolare di un pidiellino, per tentare di decriptare cosa ci sia dietro alle tante e spesso ambigue dichiarazioni di Berlusconi e dei suoi portavoce Alfano, Cicchitto, Gasparri, Napoli, etc.
Per attivare il difficoltoso e penoso sdoppiamento di personalità non mi resta che sparare una domanda esistenziale : “quali angosce e timori ti assillerebbero, in questo momento, se tu fossi un parlamentare del PdL ?”.
Cado in trance e mi immedesimo in un pidiellino.
“Innanzitutto la mia prima preoccupazione è quella di salvare il mio scranno in Parlamento.
I sondaggi, nei quali LUI crede ciecamente, ci confinano, di fatto, al terzo posto, accreditandoci oggi, quando va bene di un 18/20% che potrebbe arrivare fino al 25% se il “grillismo” perderà consensi.
Il disastro è che se i sondaggisti avessero ragione noi precipiteremmo da 239 a più o meno 80/100 deputati ! Una catastrofe per quasi 150 di noi !
La sciagura avrebbe effetti ben più drammatici se dovesse passare addirittura la stramaledetta idea di ridurre a 508 il numero dei deputati !
Una vera falcidia dalla quale non mi salverei neppure se LUI mi inserisse tra i suoi favoriti. Finirà che dovrò tornarmene a casa e rinunciare a questo straordinario bengodi.
Ma io non voglio rinunciare a prendere tutti questi soldi e godermela altri 5 anni  !
Non mi resta che fare di tutto per mandare a puttane gli accordi ABC per riformare la legge elettorale e ridurre il numero dei parlamentari.
Ma come posso fare ?
Occorrerà tirar fuori dal cilindro un qualcosa che sparigli le carte.
Mitico! Ho trovato ! Tenterò di buggerare la Lega promettendogli il senato federale se, in cambio, appoggerà la proposta del presidenzialismo alla francese. Spiazzerei tutti e bloccherei sia la nuova legge elettorale che la riduzione dei parlamentari.
Detto fatto, la Lega ha abboccato ! Sono un genio !
Già, ma ce la faremo a resistere fino al 2013 senza perdere altri consensi ?
Temo proprio di no, quindi occorre trovare un pretesto per staccare la spina a Monti e votare ad ottobre con il “porcellum”.
Si, cavolo, ma con quale scusa posso proporre di sfiduciare Monti se LUI ha giurato e spergiurato, a destra ed a manca, che lo avremmo sostenuto fino al 2013 ?
Proverò a farmi venire un’idea !
Se Monti tornasse dal Consiglio Europeo a mani vuote potrei appigliarmi alla sua incapacità di far valere le ragioni dell’Italia e proporre di sfiduciarlo, perché sono certo che in questo caso neppure il rompiglione del Colle potrebbe mettersi di traverso.
E se, invece, Monti tornasse da Bruxelles con qualche successo ?
Ancora meglio ! Suggerirei a LUI di andare a “Porta a porta”, dal suo compare Bruno Vespa, per raccontare al popolo bue, pardon al “popolo sovrano”, che Monti era andato a Bruxelles con le proposte scritte da noi del PdL, per cui il successo è stato nostro e non di Monti.
Che colpo geniale !
Non è stato mica un caso se non ho mai voluta la mozione unitaria con quelli di PD, UDC e FLI, altrimenti come avremmo fatto a tenerci le mani libere !”
Basta ! Torno in me, non ce la faccio più ad immaginarmi nei panni di un pidiellino ed a scervellarmi con le sue masturbazioni mentali.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

è pericoloso impegnarsi in questi esercizi! Lascia perdere, le persone oneste fanno troppa fatica. Per me il Pdl è una setta.

Alex di Monterosso ha detto...

Grazie del consiglio ma ti assicuro che sforzi di questo tipo non si possono ripetere... per me è innaturale pensare come un pidiellino.