domenica 10 maggio 2015

Renzi scivola su Cameron

Con il trascorrere dei giorni il dubbio si fa sempre più insistente.
Il dubbio è: Matteo Renzi soffre di una deficienza del QI, oppure comportamenti e parole sono dominati, sempre e comunque, dalla sua voglia di fare l'imbonitore ?
Ad esempio, commentando la vittoria di David Cameron nelle elezioni politiche inglesi 2015, Renzi è arrivato ad affermare che, in Italia, Cameron con il suo 36,9% avrebbe dovuto affrontare il ballottaggio previsto dall’Italicum.
Come al solito nessuno dei molti cronisti presenti ha osato far presente al presidente del Consiglio che non solo stava dicendo una cavolata gigantesca, ma in più si stava dando la zappa sui piedi.
I Tories di Cameron, infatti, con il 36,9% hanno ottenuta la maggioranza assoluta con 331 seggi su 650, senza aver avuto bisogno di un truffaldino premio di maggioranza, come previsto dall’Italicum, l’immonda legge elettorale tanto cara a Renzi ma in odore di incostituzionalità.
Sembra, infatti, che Renzi non abbia ancora capito che le elezioni si possono vincere e che si può conseguire la maggioranza dei seggi, anche in concorrenza di più liste, senza doversi per forza cucire su misura un pastrocchio di legge elettorale.
Pare evidente, d’altra parte, che a Renzi sfugga come, in una democrazia, a dettare il risultato elettorale debbano essere i cittadini, cioè il popolo sovrano, e non gli arzigogoli di una legge fraudolenta.   
Comunque mi domando: sempre che il vero problema non sia la deficienza del QI, è mai possibile che prima di dire idiozie Renzi non riesca proprio a collegare il cervello alla bocca ?

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