Passato il primo momento di euforia dopo le dimissioni di Berlusconi e del suo governo, il cittadino italiano ha dovuto ben presto fare i conti con le prime randellate inferte dal Governo Tecnico.
IMU, riforma delle pensioni, accise sui carburanti,etc., tutte decisioni che, senza ombra di dubbio, stiano penalizzando la parte più debole del paese.
Se la benzina arriva a costare quasi 2 euro a piangere disperato è colui che guadagna € 1.000 e non certo colui che ha sostanziosi redditi di decine di migliaia di euro o che viaggia sulle auto blu a spese dei contribuenti.
La gente, comunque, era arrivata a sopportare in silenzio i sacrifici imposti, da un lato convinta di essere chiamata a salvare l'Italia dal preannunziato baratro, e dall'altro sperando che il Governo Monti, subito dopo, avrebbe messo mano ad un riequilibrio dei sacrifici.
Con il passare dei giorni e delle settimane ci si è accorti, invece, che, una dopo l'altra, dall'agenda del Governo stavano scomparendo tutte le misure che avrebbero potuto rimettere in equilibrio la ripartizione dei sacrifici.
Così è scomparsa l'IMU sulle proprietà della Chiesa, non destinate al culto, non si è più parlato di patrimoniale, la tassazione congrua dei capitali scudati è finita nella pattumiera, etc.
Con il passare dei giorni, cioè, da tecnico il Governo Monti è diventato sempre più politico di un governo politico.
Dopo aver randellata economicamente, senza pensarci su, la parte più debole del paese Mario Monti ha deciso di negoziare ogni decisione che avesse per oggetto la richiesta di sacrifici alle classi più abbienti, dimostrando sempre una sorprendente disponibilità ad ingranare la marcia indietro.
E' ciò che sta accadendo in queste ore anche con le liberalizzazioni.
Assistiamo, magari incazzandoci, ad una indegna calata di braghe, una dietro l'altra... prima di fronte ai taxisti, poi di fronte ai farmacisti, ora di fronte a tariffe ed obbligo di preventivi dei professionisti, etc.
Insomma, il decreto da "Cresci Italia" si sta trasfigurando nel decreto " Rincula Italia" !
Esauritasi l'illusione, avanza al galoppo la delusione.
La delusione per un Governo che dimostra di non essere dotato degli "attributi" necessari per costringere i partiti a gettare la maschera, e consentire così agli italiani di rendersi conto finalmente di chi, oltre a beneficiare della Casta, si dia da fare anche come padrino delle Caste di ogni tipo !
2 commenti:
hai ragione......monti è una delusione......non dico altro perchè sono INCAZZATISSIMAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
1188 Euro/anno per andare a lavorare in auto sono una delle tante trovate incula italia.
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