Nonostante su Milano splenda il sole, in via Bellerio c’è
un nebbione che si taglia con il coltello, e di coltelli da queste parti ce ne sono tanti.
Strizzando gli occhi si riescono ad intravedere alcune
sagome.
Ecco ! Quello li è l'Umberto Bossi, il celodurista (solo ricordando i bei tempi andati !). Come al solito, come un deficiente si sta sollazzando a tirar pugni alla mano di un pirla
leghista.
Intanto continua a farneticare sui guai giudiziari della Lega e sul suo improbabile
futuro da segretario.
Vecchio e malfermo il celodurista è convinto che i guai
della Lega siano solo colpa del
Belsito, quello che solo per caso aveva le chiavi della cassaforte leghista.
Già perché Bossi dice che lui era all’oscuro di tutto. Oltre
al resto al Bossi non gli funziona più neanche la memoria, ha dimenticato che il Belsito
è quello che lui aveva voluto sottosegretario del governo Berlusconi e vice
presidente di Fincantieri !
Ma poi, al Bossi che gliene frega di affarucci come la
truffa aggravata ai danni dello Stato, la distrazione di denaro pubblico ad uso
privato ed il riciclaggio di denaro.
Per lui si è trattato solo di qualche erroruccio venuto a
galla, oggi, perché c’è un complotto ordito dai poteri occulti contro la Lega !
Il Bossi continua a raccontare queste balle nei comizi ed
è incredibile come i militanti lo stiano ad ascoltare inebetiti senza invitarlo
a “vaffa”.
Quell’altra sagoma deve essere Roberto Maroni. Poveraccio,
vaga nella nebbia "padania" fantasticando di poter essere lui il futuro segretario leghista, e per
questo si è già dato un sacco da fare per sbattere fuori dal partito
Rosy Mauro, Piergiorgio Stiffoni, Monica Rizzi.
Ora però si è fermato. Gli è arrivato addosso un gavettone
di acqua gelata.
Ma no ! Non ci crede ! Maroni gli ha risparmiato l’espulsione dal partito, pur sapendo che era il principale e
maggiore responsabile degli impicci giudiziari, ed ora che ti combina il Bossi ? Osa sfidarlo
candidandosi anche lui alla segretaria.
Ma perché mai lo farà ? Il povero Bobo è sconvolto e si
sforza di uscire da questo nebbione tutto "padanio".
Possibile che solo Maroni non lo abbia ancora capito ?
Il Bossi e “the family”
ci hanno preso gusto a spassarsela con i milioni dei rimborsi elettorali
turlupinati allo Stato.
E mentre Maroni rimugina sul siluro che gli ha tirato Bossi,
nella nebbia rigorosamente "padania" si intravedono altre sagome, un po’ più sbiadite.
Sono loro, il Calderoli, il Salvini, il Castelli, il Reguzzoni
ed il Cota.
Lasciamo stare, non vale la pena ascoltare cosa dicono,
tanto loro fanno e ripetono solo quello che il vecchio Grande Barbaro vuole.
Per un po’ di sole ... basta allontanarsi da via Bellerio e dalla "padania" !
Nessun commento:
Posta un commento