Dopo l’ottavo
loro tête-à-tête nello spazio di nove
mesi (NdR: di fatto una frequentazione da
amanti clandestini) questa sera, finalmente, Renzi ed il pregiudicato
Berlusconi si sono degnati di emettere un comunicato congiunto per annunciare agli italiani un po’ grulli che tutto va bene !
Peccato,
però, che leggendo quanto sottoscritto dai due conniventi si capisca chiaramente che si tratti dell’ennesima balla che vorrebbero darci a bere.
Dopo
la solita solfa, infatti, della “Italia
che ha bisogno di un sistema istituzionale che garantisca governabilità, un
vincitore certo la sera delle elezioni, il superamento del bicameralismo
perfetto, e il rispetto tra le forze politiche che si confrontino in modo
civile, senza odio di parte” scopriamo che tra i due compari non c’è nessun
accordo sulla “soglia minima di ingresso
e sulla attribuzione del premio di maggioranza alla lista, anziché alla
coalizione”.
Insomma,
come volevasi dimostrare, ancora una volta il nostro Presidente del Consiglio
ha dato prova di essere solo un guappo di cartapesta che mette la coda fra le
gambe non appena il pregiudicato, suo sodale, scuota la testa in segno di dissenso.
Ricordo
che, negli ultimi giorni, Renzi si era dato un gran da fare per sbraitare di
una accelerazione sulla approvazione della legge elettorale, arrivando nientemeno
che a fissare un ultimatum perché Berlusconi desse una risposta definitiva,
entro domenica 9 novembre, sulle soglie di ingresso e sull’attribuzione del
premio di maggioranza alla lista.
Ebbene,
dalla lettura del comunicato di oggi si arguisce, senza ombra di dubbio, che Berlusconi
non ha chiarita la posizione sua e di Forza Italia, neppure con un ritardo di
tre giorni sull’ultimatum.
Eppure,
nonostante ciò, Renzi ha il coraggio di rivendicare che “l’impianto di questo accordo (NdR: la congiura del Nazareno) è oggi più solido che mai”.
Che
bella faccia tosta !
Renzi, firmando quel comunicato, si è chiesto cosa
faranno i parlamentari di Forza Italia quando in aula si dovrà votare la soglia
minima di accesso ed il premio di maggioranza alla lista e non alla coalizione
?
Nessun commento:
Posta un commento