In un Paese, che per la Costituzione dovrebbe
essere una democrazia, vale a dire fondata sui principi della sovranità popolare, la Casta dei politici ha
scippati i cittadini del voto di preferenza, cioè del diritto sacrosanto di
poter eleggere i loro rappresentanti in Parlamento.
Di questo diritto si
sono appropriati i segretari dei partiti, per eleggere individui
asserviti agli interessi di parte ed indifferenti alle reali esigenze degli
italiani.
Non solo, ma allo scopo di rendere ancora più
completa la scandalosa esclusione dei cittadini, e favorire manovre di Palazzo,
inciuci, patti scellerati, il Parlamento fa ampio ricorso al voto segreto, negando
così agli elettori un altro loro diritto, quello di conoscere come votano i
loro rappresentanti.
Il voto segreto di coloro che dovrebbero
rappresentare la volontà popolare è un comportamento codardo ed intollerabile.
Si è ripetuto recentemente anche per l’elezione del
Presidente della Repubblica quando innominati franchi tiratori l’hanno fatta da
padroni.
Per questo, ho deciso di rivolgere ai Presidenti
di Camera e Senato l’invito a porre un freno risoluto al ricorso al voto
segreto, a cominciare da quando, in Senato, sarà posta ai voti la decisione
della Giunta per le elezioni e le immunità sulla decadenza da senatore di
Silvio Berlusconi.
A questo fine, grazie a AVAAZ.org ho promossa
una petizione che chi mi legge potrà trovare al link
Grazie se vorrete firmare e diffondere!
Alex di Monterosso
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