M5S … vale a dire M(arionette) al 5 livello di S(tupidità), si conferma essere sempre più una accozzaglia
di perdigiorno con l’hobby di ascoltare, ma quel che è peggio di farsi
abbindolare dalle fesserie e dalle bassezze di una Marionetta capofila, il
Gr(u)llo genovese.
Già, perché gli
occulti marionettisti che, con astuzia, manovrano i fili sia del Gr(u)llo che delle
altre marionette, lo fanno, per fini arcani, consapevoli che:
- il livello di stupidità congenita, di Gr(u)llo e dei suoi reggicoda, è tale da poterli condizionare nel dire e nel fare qualunque cosa, incapaci di comprendere il significato di ciò che fanno e dicono;
- se per venti anni, in Italia, milioni di gonzi hanno votato per Berlusconi, credendo alle sue panzane e corbellerie, esiste la possibilità che gli stessi gonzi si gettino nelle braccia del Gr(u)llo e delle sue vomitevoli stronzate e trivialità;
- lo squallore dello scenario politico italiano, sconquassato da corruzione, ruberie, malaffare, collusioni mafiose, suscita sentimenti di insofferenza e riottosità così incurabili da esporli facilmente alle idiozie blaterate da Gr(u)llo;
- anche l’ultimo rifugio, infine, nel quale larga parte dell’opinione pubblica cercava conforto, cioè la Magistratura, inizia a mandare segnali di cedimento. L’affidamento del pregiudicato Berlusconi ad un irrisorio servizio sociale, ed il volare di stracci tra i componenti la Procura di Milano, storico baluardo contro la degenerazione della politica, non fanno che accrescere lo stato di insofferenza generale.
La strategia,
elaborata sulla base di questi assunti dagli occulti marionettisti, ha indicato
come opzione principale, ad esempio, quella di prendere le distanze da tutto ciò
che è mondo reale e sistema della comunicazione.
Così, al Gr(u)llo, è
stato imposto di usare solo il Web,
avversando tutti i mezzi di informazione, denigrando i giornalisti ed il loro
lavoro, fino ad espellere con ignominia, dal movimento, chiunque osasse
rilasciare interviste o partecipare ai talkshow.
Quanti pentastellati
sono caduti sotto la mannaia di questa assurda decisione ?
Improvvisamente,
però, in questi giorni dai marionettisti è giunto il contrordine ed il Gr(u)llo
si è uniformato al nuovo diktat.
Così i talkshow si sono
affollati, improvvisamente, di rappresentanti del M5S, e lo stesso Gr(u)llo si
è messo a disposizione di Enrico Mentana per una intervista televisiva.
Per la sua non
eccelsa capacità intellettiva, Gr(u)llo non ha capito che nulla avrebbe potuto renderlo
più ridicolo degli sforzi che stava facendo per non sembrare grottesco.
Ma … ubi maior Gr(u)llo cessat !
Così, dopo aver diffamato
Bruno Vespa, dicendo di lui “chi striscia
non inciampa”, asserendo che la sua presenza in TV “è un danno per il Paese, per l’economia e per l’informazione libera”,
conferendogli il “microfono di legno”,
che fa Gr(u)llo, manovrato dai soliti marionettisti ?
Senza interpellare la
comunità M5S via internet, accetta l’invito dello “strisciante” Bruno Vespa ed acconsente a partecipare domani,
lunedì 19 maggio, alla tanto deprecata trasmissione “Porta a Porta”.
Ma come, dopo aver blaterato ai quattro venti che tutte
le scelte del M5S sarebbero state sempre approvate via internet dalla comunità
M5S, e dopo aver sostenuto che fosse credibile solo l’informazione espressa dal
blog del Gr(u)llo e dagli streaming pentastellati, la marionetta capofila va a
prostituirsi a “Porta a Porta” ?
Nessun commento:
Posta un commento