sabato 27 luglio 2013

Un Partito Democratico ... berlusconizzato

Come sembrano lontani i giorni in cui un Bersani, dopato dai sondaggi, si presentava in TV per affermare che lui avrebbe smacchiato il giaguaro.
La smacchiatura del giaguaro era diventato il tormentone della campagna elettorale ed aveva illusi oltre otto milioni e mezzo di elettori, convinti per davvero che Pier Luigi Bersani, con quel suo fare da curato di campagna più che da segretario di partito, sarebbe riuscito a vincere le elezioni. 
Poi è arrivato il 25 febbraio: doccia gelata del responso elettorale, molte settimane buttate via nel tragicomico tentativo bersaniano di civettare con i grillini, disfatte disastrose nel cercare di mandare al Quirinale Franco Marini, prima, e Romano Prodi, dopo.
Così alla fine il parroco di campagna è stato costretto a ritirarsi, con le pive nel sacco, in sagrestia, pardon in via del Nazareno.
La sfilza di brutte figure, inanellata da Bersani, ha finito per logorare il PD, che pure era stato il partito più votato alle elezioni politiche, al punto tale da farlo diventare ostaggio di Berlusconi e del PdL.
Infatti, è stato Berlusconi, con il beneplacito di Giorgio Napolitano, a decidere che a capo del governo ci fosse Enrico Letta, e non Matteo Renzi, con la condiscendenza del PD.
E' stato Berlusconi ad imporre come vicepremier Angelino Alfano ed a pretendere per lui il ministero dell'interno, con il silenzio assenso del PD.
Enrico Letta ed Angelino Alfano, una coppia di ex rampolli democristiani, nati e cresciuti politicamente all'ombra dello scudo crociato.  
Scelte che il PD non ha avuta la forza di contrastare, senza comprendere che, da quel momento, sarebbe iniziata la berlusconizzazione del governo e, di riflesso, del PD.
La calata di braghe, del PD, con il voto a favore della sospensione dei lavori parlamentari, voluta dal PdL in segno di protesta contro la Corte di Cassazione, è stata la più cristallina evidenza della berlusconizzazione del PD.
Come è innegabile che a dettare l'agenda di governo e ad imporre la linea politica sia il PdL, mentre il PD assiste inerme, lacerato da contrasti interni e sempre più lontano dagli umori della sua base di militanti ed elettori.
Lo stesso Enrico Letta sta reggendo il gioco al PdL.
Far trascorrere giorni e settimane in attesa che la Corte di Cassazione, il 30 luglio, si pronunci sul destino di Berlusconi.
Eppure il Governo Letta, almeno nelle attese degli italiani, avrebbe dovuto partire lancia in resta per affrontare le emergenze della crisi economica.
Invece, dopo tre mesi dal suo insediamento, il governo continua a dimostrarsi distratto ed inconcludente nei riguardi dei problemi reali del Paese.
Ma non è solo il governo a sembrare indifferente alle difficoltà del Paese, anche il PD si mostra assente ed impotente, incapace di puntare i piedi perché almeno uno dei temi economici del suo programma, enunciato in campagna elettorale, finisca sul tavolo del governo.
La subordinazione del PD al PdL assomiglia, ogni giorno di più, ad una omologazione.
Per questo non c'è da sorprendersi se perfino Stefano Fassina, viceministro dell'economia ed esponente di primo piano della segreteria nazionale PD, si avventura nell'imitare Berlusconi giustificando l'evasione fiscale che etichetta come ineluttabile per la "sopravvivenza".
Per lui non sono mancati, ovvio, gli applausi di Brunetta & Co.
Si accettano scommesse, a questo punto, su quella che sarà la prossima berlusconata del PD.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

IL VERGOGNOSO E DELINQUENTE PD-PDL-CON TUTTI QUELLI ISCRITTI CHE LO COMPONGONO E TUTTI DEL GOVERNO ,MALEDETTI LADRI ,LA GENTE E' SENZA PENSIONE ,SUPPORTO E CON ETA' AVANZATA ,COME FA MANGIARE? NON STATE FACENDO NULLA PER CHI AVETE TOLTO I DIRITTI,MALEDETTI MAFIOSI !!! VI FAREMO CADERE TUTTI ,LETTA LADRO INCIUCIONE CON LO ZIO ,PENSATE SOLO ALLA POLTRONA E SOLDI PER PAGARE PERSONE AD ENTRARE NEL PARTITO,CON I SOLDI COMPRATE LA GENTE ,MAFIOSI ASSASSINI!!!

Anonimo ha detto...

C'E DA MERAVIGLIARSI CHE TANTI GIOVANI ACCETTANO UN PD COM'E,NON HANNO TESTA ,OPPURE IL PD COMPRA QUESTA GENTE ,NON CI SONO SPIEGAZIONI ,SE NON C'E'DA PENSARE CHE QUESTI GIOVANI SONO LA CONTINUA DI UN FUTURO DISTRUTTIVO PORTATORE DI GUERRE !!!SONO PAZZI STARE COL PD DOPO VENT'ANNI DI DISASTRI-DELINQUENTI MAFIOSI E PROCHERIE DIMOSTRATE APERTAMENTE DI PERSONAGGI MALEDETTI, CHE SI SONO BEFFEGGIATI DENUDANDO UNA PARTE DI POPOLO E ARRICCHENDO UNA SEMPRE PIU' ALTA PARTE COMPRESO LORO STESSI,SENZA RESTITUIRE NULLA O PAGARE CON LA GALERA ,LORO SI ASSOLVONO SEMPRE ,ASSASSINI !!!