domenica 2 settembre 2012

Ratzinger ... che vergogna !


Forse fino all'ultimo i cattolici milanesi avevano sperato che da Roma giungesse la notizia della auspicata partecipazione di Benedetto XVI ai funerali del Cardinale Carlo Maria Martini.
Invece il signor Ratzinger ha fatto sapere che ritiene di non doversi scomodare dalla confortevole residenza di San Pietro.
Eppure si tratterà della cerimonia funebre di uno dei più amati Arcivescovi di Milano, come testimoniano le decine di migliaia di milanesi che affollano da ore il sagrato del Duomo per portare il loro ultimo saluto al Cardinale Martini.
D'altra parte il signor Ratzinger aveva già rassicurata la sua coscienza di cristiano dettando le fredde e formali parole di un telegramma di cordoglio.
Non solo, ma per confermare la sua presa di distanza dall'Emerito Arcivescovo Carlo Maria Martini, il signor Ratzinger, durante il consueto "angelus" domenicale, ha evitato perfino di pronunciare una parola di tristezza per la sua morte.
Personalmente credo che i comportamenti dell'uomo Ratzinger siano troppo meschini per meritare anche una sola parola di commento.
Invece, mi auguro che siano i cattolici, soprattutto quelli milanesi, a giudicare i comportamenti di Ratzinger, in quanto capo della Chiesa Apostolica Cattolica Romana,.
Certamente Carlo Maria Martini era un sacerdote, o meglio un gesuita, troppo innovatore perché le sue idee potessero essere comprese e condivise da un personaggio la cui unica preoccupazione, da sempre, è stata quella di nascondere sotto i tappeti vaticani, lo scandalo dei preti pedofili, le immoralità dei legionari di Cristo, le lotte di potere interne alla Curia, le ambigue attività della banca vaticana, e via dicendo.
Sono certo che Carlo Maria Martini, con la sua nobile bontà d'animo, osservando il comportamento del signor Ratzinger farebbe suo il verso dantesco  "non ragionar di loro ma guarda e passa" !

2 commenti:

Anonimo ha detto...

cosa ti aspettavi da un papa ?
guarda la storia degli ultimi 2000 anni.

p.s. hai ragione ma io mi vergogno dell'uno e dell'altro, ovvero di tutto il clero, amo le voci fuori dal coro....ma non le sento, lunga vita a don gallo.

Alex di Monterosso ha detto...

Condivido senz'altro il lunga vita a don Gallo che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere, ma avendo conosciuto anche Carlo Maria Martini ne ho apprezzate le sue idee "rivoluzionarie" per la Chiesa Cattolica !