Incuriosito, ma
anche imbestialito, da una notizia letta su un quotidiano nazionale, cerco di controllare
se sia confermata anche da altri giornali.
In effetti,
tutti i principali quotidiani nazionali la riportano.
A questo punto,
quello che mi sconcerta, però, è non tanto il modo di raccontarla,
quanto piuttosto constatare che tutti i giornali, senza distinzioni, nei titoli
mettono in risalto la sola parte negativa dell'episodio, certamente inqualificabile,
senza fare alcun riferimento all'aspetto positivo che, considerando gli usi e
costumi della politica italiana, costituisce un fatto assolutamente eccezionale.
La vicenda accaduta a Lecco è questa.
Un individuo
parcheggia la sua Jaguar in uno dei posti riservati ai disabili.
Qualche minuto
dopo sopraggiunge l’auto guidata da un disabile che, trovato il parcheggio indebitamente
occupato, si rivolge ai Vigili i quali, rintracciano il proprietario della Jaguar,
lo invitano a spostare la sua auto e ligi al dovere gli appioppano una multa.
Il disabile parcheggia,
finalmente, nel posto che gli compete di diritto.
Fin qui non ci
sarebbe stato nulla così eclatante da essere riportato da tutta la stampa nazionale.
Sennonché,
allontanatisi i vigili, il proprietario della Jaguar ritorna sul posto e buca le
gomme dell’auto del disabile.
Gesto teppistico
spregevole ed intollerabile.
Il disabile
sporge denuncia, così si scopre che l’ignobile teppista è nientepopodimeno che
Antonio Piazza, presidente di ALER (Azienda
lombarda per l’edilizia residenziale), membro del direttivo provinciale del
PdL e titolare di altri incarichi pubblici.
Ed è qui che viene
la parte sensazionale della notizia, che giornalisti, ormai narcotizzati dal
malcostume, hanno trascurata nei loro titoli.
Dopo essersi
scusato pubblicamente con il disabile ed i cittadini di Lecco, per il suo gesto
imperdonabile, Antonio Piazza rassegna le dimissioni da presidente ALER, dal
direttivo provinciale del PdL e da ogni altro incarico pubblico.
Cavolo ! Questa
si che è una notizia da prima pagina e da titoloni !
Un politico che
rassegna le dimissioni da ogni incarico pubblico è un fatto così straordinario
per l’Italia, che lo equiparerei per rilevanza alla scoperta delle americhe da
parte di Cristoforo Colombo !
Dopo le scuse e le
dimissioni, Antonio Piazza, con amarezza ha commentato: “Era giustissimo che io dessi le dimissioni, ma c’è gente che ha fatte
cose peggiori di me ed è ancora lì !”.
Come non dargli torto, il suo è stato sicuramente un gesto teppistico ma,
di fronte a ladri, camorristi, corrotti e corruttori che, impassibili, occupano
moltissime poltrone di prestigio, quel suo gesto potrebbe essere considerato una ragazzata.
Nessun commento:
Posta un commento