mercoledì 18 aprile 2012

Incazzario del 18 aprile


Capita, a volte, che leggendo i quotidiani, le notizie che fanno incavolare sono così numerose che invece di scribacchiare sul mio “incazzario”, il diario delle incazzature, mi verrebbe voglia di …… beh, lasciamo perdere.
Questa è una di quelle giornate.
  1. Ho sempre reputato Giorgio Napolitano, così come Luigi Einaudi e Sandro Pertini, uno dei più capaci e saggi Presidenti della Repubblica. Per questo non ho potuto fare a meno di irritarmi leggendo del video messaggio che il Capo dello Stato ha inviato al convegno ravennate in ricordo di Benigno Zaccagnini. Ma come ? Di fronte alla valanga di notizie sull’immondo uso che i partiti fanno del denaro pubblico, una valanga che ci sommerge ogni giorno, il Presidente Napolitano non trova di meglio che fare una ramanzina a noi italiani invitandoci a “non demonizzare i partiti” ? Ma chi li demonizza ? Sono i partiti che si sono ricoperti di sterco ! Mi sarei aspettato, piuttosto, che una persona saggia e molto attenta ai principi costituzionali, non oggi ma da tempo si fosse incazzato con i partiti per aver calpestata la sovranità popolare contravvenendo al voto referendario del 1993. Il Presidente Napolitano questa ramanzina agli italiani doveva proprio evitarla !
  2. Sarà che non riesco a cogliere la goduria delle “vacanze di gruppo”, ma è certo che le panzane di Roberto Formigoni per giustificare i biglietti aerei a suo nome e quant’altro, pagati con le carte di credito di Daccò, mi fanno sghignazzare. Così come è grottesco che Formigoni spieghi le vacanze con Daccò, in barca o in paesi esotici, con la loro amicizia ventennale. Che Formigoni con  Daccò e Simone, oggi ospiti di San Vittore, fossero confratelli di Comunione e Liberazione, la chiacchierata combriccola affaristica insignita del “riconoscimento pontificio”, non è una novità. Ma che Formigoni pensi che le sue fandonie siano sufficienti a giustificare le assidue frequentazioni con quegli amici, accusati di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, appropriazione indebita ed intestazioni fittizia di beni, ebbene, questo è veramente troppo. Ad altri è bastato prendere un caffè con un semplice indagato per finire nei guai !
  3. Mario Monti, per aver osato cancellare il “ beauty contest” senza il permesso del PdL è stato convocato a rapporto da Alfano, Cicchitto e Co.. Monti si sarebbe anche presa la libertà di pensare ad un’asta delle frequenze televisive che Berlusconi aveva regalato a Mediaset e Rai. Ma chi si crede di essere Mario Monti ? Crede davvero di essere lui il Presidente del Consiglio ? Così, dopo la strapazzata ricevuta dal signore di Arcore i suoi fedeli palafrenieri hanno fatta la voce grossa. Povera Italia !
  4. Sarebbe giusto, invece, che a chiamare a rapporto Mario Monti fossero i contribuenti italiani che, già strizzati con tasse ed accise di ogni tipo, si sono visti depennare dal Governo, ancora una volta, quel chimerico “fondo taglia tasse” che avrebbe potuto rappresentare almeno un miraggio. Privarci anche dei sogni, però, è di pessimo gusto.
  5. La cassa piena di lingotti d’oro e diamanti, per un valore di 400 mila euro, è ritornata nel Fort Knox di via Bellerio. Mancano, però, diamanti per 200 mila euro. Dove saranno finiti ? Qualche leghista li avrà nascosti nel materasso e non se ne ricorderà più. Così prosegue la caccia al tesoro da parte della Guardia di Finanza.  

1 commento:

umberto marielli ha detto...

al punto 5 correggere 400 milioni di euro con 400 mila euro e 200 milioni di euro con 200 mila euro