Ci sono delle sere in
cui individuare l’argomento della giornata, sul quale buttar giù le mie annotazioni
personali, da postare sul blog, risulta particolarmente complesso.
Ieri, per appunto, ho
vissuta una di quelle serate.
Mi sono ritrovato in
difficoltà, infatti, a focalizzare su un solo tema la mia attenzione, giacché più
di uno sono stati gli accadimenti che mi hanno fatto divertire o incazzare.
Nei primi mesi di vita
del blog avevo risolto l’imbarazzo compilando il post quotidiano intitolato
banalmente “Incazzario del giorno …”,
nel quale, come in un patchwork,
ricomponevo gli eventi che più mi avevano colpito.
Oggi ripescherò dagli
archivi quella modalità per potermi riferire a più eventi.
- A Ferrara un capannello, di rappresentanti del sindacato di polizia COISP, in borghese, accompagnati dall’eurodeputato FLI, Potito Salatto, ha avuta la miseranda idea di organizzare un sit-in davanti agli uffici del Comune. Perché davanti al Comune? Per provocazione nei confronti della signora Patrizia Moretti che lavora in quegli uffici. La signora Moretti è la madre di Federico Aldrovandi, un giovane di 18 anni che, nel 2005 fermato ad un posto di blocco, è morto in seguito alla bestiale aggressione riservatagli da quattro poliziotti. I quattro "tutori dell'ordine" sono stati condannati in via definitiva a 3 anni e 6 mesi di reclusione. La totale mancanza di rispetto per la morte di un ragazzo, assassinato dai quattro poliziotti, dimostrata con il loro sit-in dai rappresentanti del COISP e dall’europarlamentare, mi ha fatto incazzare. Ritengo questa provocazione non meno infame della brutale aggressione subita da Federico Aldrovandi.
- Per la prima volta, nella storia della Repubblica, ieri mattina gli italiani hanno potuto assistere, comodamente seduti nelle loro poltrone, all’incontro esplorativo per la formazione del governo, svoltosi tra Pierluigi Bersani e la delegazione del M5S. L’incontro, infatti, è stato ripreso e diffuso in streaming per volontà dei grillini con la ridicola fandonia di voler garantire trasparenza alle loro azioni. Si è trattato di una balla comica e cosmica, perché la presunta voglia di trasparenza è già stata ripetutamente sconfessata dalle riunioni dei gruppi parlamentari M5S, realizzate, fino ad oggi, in forma assolutamente blindata e senza trasmissione in streaming. È solo una delle tante pagliacciate alle quali, purtroppo, dovremo fare l’abitudine per la presenza dei grillini in Parlamento.
- Nel pomeriggio di ieri, alla Camera, il Presidente del Consiglio Mario Monti ha riferito in merito alla discutibile vicenda dei due Marò italiani, attualmente in India in attesa di giudizio. Dopo la relazione del Presidente Monti sono seguiti gli interventi dei rappresentanti dei partiti. Dopo i primi due interventi, del PD e del M5S, è toccato al PdL. Sono stati, questi, lunghi ed insopportabili momenti di sfrontatezza, boria, virulenza, cafoneria. Da una piccola botte, straripante di cianuro, è schizzato fuori, nei confronti di Mario Monti, un tossico attacco personale covato, evidentemente, in anni di frustrazioni, invidie, gelosie, complessi d’inferiorità culturale e professionale. Un’incursione, assolutamente fuori tema, priva di qualsiasi nesso con la vicenda dei due Marò. Dalle mie parti, una volta si diceva “nella botte piccola c’è il vino buono”, credo, però, che il padre di quella massima non avesse ancora incontrata la botte piccola al cianuro.
2 commenti:
Buon giorno Alex,
non posso che darti ragione sui tre punti!
però consentimi sul terzo punto, Ettore Petrolini diceva,quando qualcuno dal loggione lo importunava:
"Io nun ce l'ho cò te ma cò quelli che te stanno vicino e nun t'hanno buttato de sotto"
anche io non ce l'ho con il PDL ma con tutti gli idioti che lo votano!
Cordialità Umberto Marielli
Buongiorno Umberto !
Che piacere rivedere un tuo commento !
Hai ragione, il vero problema non sono quelli che gozzovigliano in Parlamento, a nostre spese, ma quegli idioti che ce li hanno mandati.
Spero di ricevere presto nuovi tuoi commenti, e ti auguro Buone Feste !
Un cordiale saluto
Alex Visciani
Posta un commento